Care amiche,
spesso siamo abituate a pensare allo zenzero come a un ingrediente che da più gusto alle nostre tisane. In realtà, questa pianta può essere utilizzata in cucina come spezia per insaporire numerosi piatti e come un valido aiuto contro alcune problematiche del tratto gastro-intestinale.
Potete trovarlo fresco dall’ortolano oppure disidratato o in polvere o, ancora, sotto forma di integratore in erboristeria e in farmacia.
Lo zenzero riduce il senso di nausea, anche quello provocato dal mal d’auto, attenua i sintomi da reflusso gastroesofageo e contrasta il gonfiore addominale. Inoltre, ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Potete usarlo per condire piatti di riso, pesce e verdure e tante altre pietanze a vostro piacimento.
Attenzione, però! Lo zenzero va evitato quando si assumono farmaci antinfiammatori, antiaggreganti e anticoagulanti e quando si soffre di diabete e di calcoli biliari.
Fortemente sconsigliato l’impiego in gravidanza. È vero che lo zenzero è un ottimo alleato contro nausea e vomito ma durante la dolce attesa potrebbe rivelarsi dannoso per il feto.