Folliolite

Care amiche, dopo la depilazione o l’epilazione può succedere che la cute e i pori piliferi si infiammino provocando brufoletti, pustole, macchie sulla pelle, forte prurito o gonfiore.

Questi disturbi prendono il nome di follicolite, un’infezione dei follicoli piliferi.

La causa più frequente della follicolite sono  i batteri che si annidano negli epilatori e nei rasoi non sterilizzati.

Talvolta, però, può succedere che a provocare stati infiammatori e irritazioni sia l’effetto traumatico dello strappo dellecere calde della ceretta che altera l’equilibrio della cute.

La follicolite da batterio o da fungo è molto contagiosa e si può trasmettere attraverso lo scambio di asciugamani, rasoi e vestiti. Se la follicolite è profonda bisogna chiedere consiglio a un dermatologo che vi prescriverà un’adeguata terapia farmacologica.

Se, invece, è superficiale sono molto utili gli oli essenziali che accelerano il processo di guarigione

Gli oli più utili nella lotta contro la follicolite sono quattro: l’olio di timo (Thymus vulgaris), ritenuto da  parte della medicina alternativa come un vero e proprio antibiotico naturale, antinfettivo, antibatterico e antimicotico; l’olio di tea-tree (Melaleuca alternifolia) che ha proprietà antibatteriche, cicatrizzanti e antimicotiche; l’olio di bergamotto (Citrus bergamia)che ha una forte azione antisettica, cicatrizzante e l’olio di lavanda vera (Lavandula officinalis) che ha proprietà antinfiammatorie.

Questi oli possono essere applicati direttamente sulla zona colpita dall’infiammazione.

Se la follicolite si presenta con frequenza si possono sfruttare le proprietà antibatteriche di alcuni oli essenziali e prepararne un quantitativo da applicare subito dopo la depilazione o l’epilazione.