crema solare

Care amiche, 

spesso pensiamo erroneamente che, una volta spalmata la crema solare, possiamo crogiolarci al sole come lucertole per diverse ore. Niente di più sbagliato. 

I prodotti contenenti schermi solari servono a proteggere la pelle per una durata limitata nel tempo, non per ore e ore. Inoltre, è opportuno tenere presenti alcune criticità.
La protezione ricevuta da un solare non è mai al 100% . Lo schermo totale che non fa passare nemmeno un raggio non esiste. Inoltre, la protezione reale che si riceve può essere diversa da quella indicata dall’etichetta dato che difficilmente viene applicata sulla cute la stessa quantità di prodotto usata in laboratorio che è di 2mg per cm2. 

Una persona adulta per rispettare il numero di SPF (Sun Protection Factor) riportato sulla confezione, dovrebbe applicarne una quantità di prodotto pari a un flacone di 300 gr all’incirca ogni tre giorni.  Invece, nella realtà la quantità applicata corrisponde a circa 0.80mg per cm2. E poi capita a tutti di dimenticarsi di riapplicare il prodotto dopo una prima applicazione oppure di farlo senza rispettare i tempi consigliati che sono solitamente ogni due  ore o dopo il bagno o un’intensa sudorazione.

E’ bene considerare che l’acqua di mare rimuove meno filtro rispetto all’acqua dolce di lago, fiume o piscina. Ultimo ma non meno importante: la crema va spalmata almeno venti minuti prima dell’esposizione.