Care amiche,
molte di voi dopo quasi due anni di “digiuno” avranno ripreso a frequentare con entusiasmo le piste da sci. Quando si sta all’aria aperta, soprattutto in alta montagna, è fondamentale proteggere la pelle dal sole.
Man mano che si sale in quota, le radiazioni risultano più intense, l’atmosfera si riduce e non riesce a fare sufficientemente da schermo. Inoltre, il sole si trova a una distanza inferiore rispetto a quando si è in pianura e il bianco della neve non assorbe certo i raggi, ma, al contrario, riflette la luce fin quasi all’85%.
Per questo le scottature, così come i danni agli occhi, possono essere di grave entità. Ricordate sempre di indossare occhiali da sole dotati di lenti in grado di proteggere dalla luce solare, dal vento e dalla neve.
Se si hanno in programma settimane bianche o fine settimana in montagna sarebbe bene assumere regolarmente cibi contenenti carotenoidi e vitamina E (olio extravergine di oliva, legumi, verdure a foglia verde, avocado, cereali integrali). Prima di scendere in pista applicate una crema solare ad alta protezione (meglio una 50+) con una texture più densa e più consistente di quelle che si usano in estate per creare una barriera contro il freddo e per evitare che possibili sfregamenti la rimuovano.
Per non rimanere “scoperte” occorre applicarla ogni tre ore senza dimenticare le zone più sensibili come naso, contorno occhi, orecchie e labbra.