Care amiche,
l’inverno sta finendo ed è tempo di rimettere negli armadi i guanti. Ma ecco che le nostre mani si presentano più vecchie di un anno. Del resto, le mani rivelano molto di noi, della nostra età, ma anche della nostra vita, delle nostre abitudini e del nostro lavoro. Le mani sono tra le parti del corpo più esposte agli agenti esterni.
Ci sono categorie di persone più a rischio di altre perché sono a contatto con prodotti e materiali aggressivi. Basti pensare alle parrucchiere, che applicano shampoo e prodotti alle clienti, oltretutto bagnando le mani, e miscelano pure agenti chimici per permanenti e tinte, o alle cassiere che toccano le monete che possono contenere nichel, elemento che può provocare allergie. Anche le casalinghe devono prestare particolare attenzione indossando sempre i guanti ogni volta che maneggiano i detersivi.
Il dorso delle mani è la zona più esposta perché è quasi privo di ghiandole sebacee e perciò tende a seccarsi e a screpolarsi. Occorre, quindi, detergerlo accuratamente con un prodotto non aggressivo e poi applicare una crema protettiva e nutriente più volte al giorno. Non servono creme idratanti perché in questo caso bisogna ripristinare non l’acqua bensì i grassi. Vanno scelte, pertanto, creme arricchite di grassi che siano i più simili possibili a quelli della pelle.
Non esagerate in quantità perché non otterrete alcun vantaggio. Al contrario cercate di massaggiare ben bene il prodotto per farlo penetrare nella pelle. Attenzione anche ai gel disinfettanti ai quali in epoca pandemica abbiamo fatto l’abitudine. Utilizzateli solo quando non avete la possibilità di lavarvi le mani con acqua e sapone. E quando mettete le mani sotto il rubinetto adoperate sempre saponi non aggressivi per non alterare il naturale film idrolipidico della pelle.