Care amiche,

la giovinezza è il periodo che tutte rimpiangiamo e che non possiamo più rivivere. Ma sapete che la pelle inizia a invecchiare a 25 anni?
Se avete figlie o nipoti nel fiore dell’età consigliate loro di prestare molta attenzione alla cura della pelle. La naturale bellezza che non ha bisogno di orpelli le spinge spesso a sottovalutare i rituali di cura.
Invece, è necessario a gestire subito quel valore destinato a depauperarsi.

È vero che il patrimonio genetico ereditato dalla famiglia ha la sua importanza, ma contano anche le abitudini igieniche, lo stile di vita, l’esposizione, talvolta errata, al sole.
Oltre a proteggersi correttamente dai raggi solari occorre fin da giovani detergere bene la pelle, tenerla pulita, soprattutto se si vive in centri urbani inquinati.
Attenzione, però, ai prodotti, che non devono essere mai aggressivi. Per rimuovere il trucco una soluzione può essere l’utilizzo dell’acqua micellare. È bene chiedere consiglio a una brava estetista in caso di pelle grassa o secca. La pelle grassa, dotata di un film idrolipidico protettivo più spesso, tende a invecchiare più tardi mentre la pelle secca mostrerà in anticipo i segni dell’età.
L’idratazione in quest’ultimo caso sarà di fondamentale importanza.

A 25 anni non bisogna utilizzare creme anti-età. È troppo presto. Si può cominciare con un prodotto antiossidante, ma senza esagerare per non rischiare di bloccare la naturale sintesi del collagene.
Chi porta gli occhiali e/o trascorre molto tempo davanti a uno schermo può utilizzare una buona crema per il contorno occhi.