Care amiche,
siamo ancora nel pieno dell’inverno. Le giornate cominciano ad allungarsi ma sono ancora fredde.
Gli ultimi giorni di gennaio, secondo una leggenda, sono considerati i più gelidi dell’anno. Non sempre è così.
In passato è capitato che, in questo periodo, il sole cominciasse a farsi più tiepido, ma la tradizione vuole che le temperature rigide dipendano dal comportamento che una merla tenne nella notte dei tempi.
Si narra che una volta i merli fossero bianchi e che le femmine nel mese di gennaio erano impegnate a raccogliere provviste per i loro piccoli.
Gennaio era un mese corto: aveva solo 28 giorni.
Una merla bianca proprio il giorno 28 decise di uscire dal suo nido per procurarsi il cibo e si trovò nel bel mezzo di una corrente di aria gelida. Infreddolita, con le ali intirizzite che le impedivano di tornare indietro, si riparò dentro un comignolo e vi rimase per tre giorni, fino a quando la temperatura ritornò accettabile.
La fuliggine, nel frattempo, aveva intaccato le sue candide piume trasformandola in una creatura nera.
Ecco che da quel giorno tutti i merli divennero total black e noi umani continuiamo a considerare il 29-30 e 31 gennaio i giorni più freddi dell’anno. Quindi, se dovete uscire copritevi bene.
Non dimenticate un caldo cappotto, cappello e guanti per combattere i rigori dell’inverno.