Taglio bob

Care amiche,

c’è chi sfoggia con disinvoltura una chioma candida e chi, invece, contrasta il passare del tempo con una capigliatura illuminata da sfumature e riflessi.
Qualunque sia la scelta, le signore meno giovani oggi sono molto più attente di una volta alla cura e alla bellezza dei loro capelli e si affidano volentieri alle mani esperte degli acconciatori per trovare la soluzione più adatta.

Se i capelli bianchi proprio non piacciono, la tonalità più indicata alle over 65 è un biondo caldo e dorato. Un colore che illumina il viso e rende meno evidente la ricrescita.
Se, però, il biondo non si addice all’incarnato si può sempre puntare sul castano chiaro sfumandolo con tonalità nocciola o caramellate.

Prima di procedere con il colore è bene, però, soffermarsi sul taglio. Sono finiti i tempi in cui venivano “imposti” i tagli corti, scalati e con la permanente.
Ora più che mai anche le signore agée possono sfoggiare tagli medio-lunghi. L’importante è che la pettinatura sia facile da gestire e si adatti alla personalità.

Più che seguire le mode (ma questo è un consiglio che vale ad ogni età) è bene crearsi un proprio stile.

Intramontabile e (quasi) mai soggetto alle tendenze è il taglio bob, quello più comunemente chiamato “caschetto”, un taglio pratico e versatile che incornicia il volto e dona forma e volume alla chioma.
Il bob può essere più o meno lungo, scalato o alla pari, può prevedere la frangia o il ciuffo ma anche la fronte libera. È la soluzione più adatta a chi ha i capelli fini e fa tanto bon ton.

Non è solo un modo di dire: una pettinatura azzeccata regala un aspetto giovanile e curato e toglie, almeno in apparenza, qualche anno.
Pensate a Raffaella Carrà, la show girl più amata dagli italiani. Con il suo caschetto biondo ha fatto la storia della televisione e dello stile e sembra sempre una ragazzina.