Care amiche,
c’è un capo che non passa mai di moda: i jeans. Nati a Genova nel XVI secolo, i blue jeans (il cui nome deriverebbe da “Blue de Genes”, blu di Genova), hanno attraversato secoli e tendenze.
La loro vestibilità, la loro adattabilità a tutti i look e la loro capacità di assumere forme e lunghezze diverse hanno permesso che diventassero il capo inossidabile e immancabile nel guardaroba di tutte le generazioni.
In epoca pre-pandemia i modelli più in voga erano quelli elasticizzati e aderenti. Ora, invece, l’abitudine di indossare comode tute nei mesi del lockdown ha portato anche i jeans ad allargarsi e ad assumere forme più ampie e voluminose.
Dopo anni di modelli a vita bassa, il punto vita è tornato a salire, le gambe sono diventate oversize con il finale a zampa o a palazzo.
Vi sono modelli più corti, sopra la caviglia, con l’orlo a frange o addirittura puntellato di (finti) cristalli. Non mancano inserti con borchie o dettagli a gioiello.
E ora cominciano a rivedersi gli immancabili short, scanzonati e sfilacciati o modello bermuda da indossare anche in città.