Care amiche, vi sarete sicuramente accorte viaggiando sui mezzi pubblici o facendo la fila alla posta che vi sono persone i cui capelli emanano un odore non proprio piacevole.
Le cause possono essere diverse.
La principale è il sebo in eccesso che, oltre a fare apparire i capelli grassi e unti, li rende anche poco gradevoli all’olfatto.
Poi vi sono cause esterne: le persone che fumano si riconoscono per l’odore di nicotina emanato dalle mani e, appunto, dai capelli.
Lo smog e tutti gli agenti inquinanti dell’aria contribuiscono a rendere poco attraenti le nostre chiome e poi vi sono situazioni domestiche come il cucinare piatti fritti e complessi che fanno convertire sulle nostre teste tutti gli odori circostanti.
Come rimediare a questi inconvenienti?
Se il cattivo odore è dato dal sebo in eccesso non bisogna lavare i capelli tutti i giorni perché si rischierebbe di peggiorare il problema soprattutto se, spesso inconsapevolmente, si usano prodotti troppo aggressivi che favoriscono una maggior produzione di sebo.
In questi casi è necessario scegliere prodotti per capelli grassi adatti a purificare il cuoio capelluto e attenersi ai consigli del parrucchiere di fiducia su dosaggi e frequenze.
Per integrare l’azione di questi prodotti suggerisco di applicare sui capelli una maschera ad azione, anch’essa, purificante e poi spruzzare sulla chioma un olio essenziale della profumazione che più vi piace a patto, però, che i capelli siano puliti.
Mai coprire un odore con un profumo: l’effetto sarebbe nauseabondo.
Quando si cucina o si accende una sigaretta è sempre meglio raccogliere i capelli in una morbida coda.
Altri accorgimenti da adottare consistono nel cambiare di frequente le federe del cuscino e, se si utilizza il casco per andare in moto o in scooter, è buona regola mettere un fazzoletto pulito al suo interno.